La Chiesa

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Gerusalemme

Rif.

Seguendo la storia di Gerusalemme si scoprono le particolarità del piano di Dio a suo riguardo: fare di questa città umana una città celeste i cui principi di organizzazione, il culto, la morale fossero soprannaturali.
Questo piano non riuscirà in grande parte perché i cittadini di Sion, troppo inclini a ritornare alle usanze umane abbandoneranno l'Alleanza divina.
La loro stessa iniziativa li condannerà: i regni terrestri - Babilonia prima,
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Roma poi - assedieranno Gerusalemme e metteranno fine alla sua storia.
Ma i profeti, e Cristo in seguito, annunciano ed operano la prosecuzione del piano divino di una Gerusalemme celeste: queste nazioni che vengono ad assediare Sion un giorno si troveranno in essa per esservi condannate
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o per riconoscervi il solo vero Dio.
Bisognerà che Gerusalemme, nel frattempo, si spiritualizzi totalmente, lasci ogni legame col mondo di quaggiù e diventi l'umanità stessa di Cristo, il suo Corpo mistico e ciascuno dei cristiani.

Testi

Rilievi

Rif.

2 Sam 5-7
Vari episodi che indicano bene come Gerusalemme non è scelta da Davide, ma da Dio stesso che vi entra quando vuole.

Dt 12,1-14
Dt 14,22-26
Gerusalemme diventa il centro culturale di tutte le tribù, separate però dallo scisma umano, il simbolo della pace
F 49
e delle benedizioni.
E 34
Sal 48
Sal 84
Sal 87
Sal 120-130
L'eco di questo culto si ritroverà nei Sal. riuniti in funzione di questa liturgia
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e del pellegrinaggio a Sion.
D 61

2 Re 22
Sal 15,1-4
Is 2,3
Sal 68,16-18
Sal 48,2-6
La normale ripercussione di questa elezione divina di Gerusalemme sarà di farne un nuovo Sinai,
F 31
con la scoperta della « nuova Legge », il Dt,
E 2
E 3
e di eseguire un comportamento morale superiore.

Ger 11,1-13
Ez 16
Ez 23
Lc 19,41-47
Ez 21,5-36
Mt 23,37-39
Al termine di questa lenta pedagogia, Dio deve riconoscere il fallimento del suo piano: Gerusalemme è lontana dal rispondere all'ideale di una città celeste.

Is 30,1-7
Is 31,1-3
Gerusalemme, l'alleata di Dio, preferisce le alleanze militari umane.
E 1

Ez 40-48
Zc 14
Is 2,2-5
Is 60
At 2,1-11
Ma Dio si pone subito alla costruzione di una nuova Gerusalemme più soprannaturale dell'antica.
Si noti la sua vocazione universale, in opposizione a Babele.

Gv 2,18-22
1 Cor 3,16-17
Ap 21-22
Mt 24
Effettivamente, l'umanità di Cristo, carnale prima, mistica poi, diventa questa nuova Gerusalemme che raggiungerà il suo Sposo alla fine dei tempi.
Si noti in Mt. il contrasto tra l'antica Gerusalemme e il Figlio dell'Uomo che viene sulle nubi.

Lc 1,28-29
Sof 3,14
La vergine, membro di questa nuova umanità, prima realizzazione della nuova Sion.
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At 1,1-11
Per fedeltà all'antica economia, la nuova prende avvio da Gerusalemme.

Gal 4,22-31
In opposizione all'antica, schiava del peccato e della Legge, la nuova è libera.
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