|  | Luca |  | 
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
| Zaccheo | ||||||
| 1 Entrato in Gèrico, attraversava la città. | ||||||
| 2 Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, | 
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| 3 cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. | ||||||
| 4 Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là. | ||||||
| 5 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: « Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua ». | ||||||
| 6 In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. | 
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| 7 Vedendo ciò, tutti mormoravano: « È andato ad alloggiare da un peccatore! ». | 
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| 8 Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: « Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto ». | 
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| 9 Gesù gli rispose: « Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch'egli è figlio di Abramo; | 
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| 10 il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto ». | 
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| Parabola delle mine | ||||||
| 11 Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, Gesù disse ancora una parabola perché era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro. | 
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| 12 Disse dunque: « Un uomo di nobile stirpe partì per un paese lontano per ricevere un titolo regale e poi ritornare. | 
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| 13 Chiamati dieci servi, consegnò loro dieci mine, dicendo: Impiegatele fino al mio ritorno. | ||||||
| 14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un'ambasciata a dire: Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi. | 
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| 15 Quando fu di ritorno, dopo aver ottenuto il titolo di re, fece chiamare i servi ai quali aveva consegnato il denaro, per vedere quanto ciascuno avesse guadagnato. | ||||||
| 16 Si presentò il primo e disse: Signore, la tua mina ha fruttato altre dieci mine. | ||||||
| 17 Gli disse: Bene, bravo servitore; poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città. | ||||||
| 18 Poi si presentò il secondo e disse: La tua mina, signore, ha fruttato altre cinque mine. | ||||||
| 19 Anche a questo disse: Anche tu sarai a capo di cinque città. | ||||||
| 20 Venne poi anche l'altro e disse: Signore, ecco la tua mina, che ho tenuto riposta in un fazzoletto; | ||||||
| 21 avevo paura di te che sei un uomo severo e prendi quello che non hai messo in deposito, mieti quello che non hai seminato. | ||||||
| 22 Gli rispose: Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato: | ||||||
| 23 perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l'avrei riscosso con gli interessi. | ||||||
| 24 Disse poi ai presenti: Toglietegli la mina e datela a colui che ne ha dieci: | ||||||
| 25 Gli risposero: Signore, ha già dieci mine! | 
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| 26 Vi dico: A chiunque ha sarà dato; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. | 
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| 27 E quei miei nemici che non volevano che diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me ». | 
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| V. Ministero di Gesù a Gerusalemme | ||||||
| Ingresso messianico a Gerusalemme | ||||||
| 28 Dette queste cose, Gesù proseguì avanti agli altri salendo verso Gerusalemme. | 
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| 29 Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo: | ||||||
| 30 « Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è mai salito; scioglietelo e portatelo qui. | ||||||
| 31 E se qualcuno vi chiederà: Perché lo sciogliete?, direte così: Il Signore ne ha bisogno ». | ||||||
| 32 Gli inviati andarono e trovarono tutto come aveva detto. | ||||||
| 33 Mentre scioglievano il puledro, i proprietari dissero loro: « Perché sciogliete il puledro? ». | ||||||
| 34 Essi risposero: « Il Signore ne ha bisogno ». | ||||||
| 35 Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. | ||||||
| 36 Via via che egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada. | ||||||
| 37 Era ormai vicino alla discesa del monte degli ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, esaltando, cominciò a lodare Dio a gran voce, per tutti i prodigi che avevano veduto, dicendo: | 
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| 38 « Benedetto colui che viene, il re, nel nome del Signore. Pace in cielo e gloria nel più alto dei cieli! ». | 
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| Gesù approva le acclamazioni dei suoi discepoli | ||||||
| 39 Alcuni farisei tra la folla gli dissero: « Maestro, rimprovera i tuoi discepoli ». | 
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| 40 Ma egli rispose: « Vi dico che, se questi taceranno, grideranno al pietre ». | 
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| Lamento su Gerusalemme | ||||||
| 41 Quando fu vicino, alla vista della città, pianse su di essa, dicendo: | 
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| 42 « Se avessi compreso anche tu, in quel giorno, la via della pace. Ma ormai è stata nascosta ai tuoi occhi. » | ||||||
| 43 Giorni verranno per te in cui i tuoi nemici ti cingeranno di trincee, ti circonderanno e ti stringeranno da ogni parte; | ||||||
| 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata ». | 
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| I venditori cacciati dal tempio | ||||||
| 45 Entrato poi nel tempio, cominciò a cacciare i venditori, | 
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| 46 dicendo: « Sta scritto: La mia casa sarà casa di preghiera. Ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri! ». | 
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| Insegnamento nel tempio | ||||||
| 47 Ogni giorno insegnava nel tempio. I sommi sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo perire e così anche i notabili del popolo; | 
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| 48 ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue parole. | 
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|  | Indice |  | 
| 19,1-10 | Gesù e Zaccheo 19,1 Per Gerico vedi nota a Lc 10,30. | 
| 19,8 | La legge giudaica non prevedeva che in un caso la restituzione del quadruplo Es 21,37 ); la legge romana l'imponeva per tutti i furta manifesta. Zaccheo applica a sè quest'obbligo per tutti i torti che ha potuto causare. | 
| 19,9 | figlio di Abramo: quindi erede delle promesse. Nonostante la professione disprezzata che esercita. Nessuna condizione è incompatibile con la « salvezza » ( cf. Lc 3,12-14 ). - Era la qualità di « figli di Abramo » che conferiva ai giudei tutti i loro privilegi ( cf. Lc 3,8; Rm 4,11s; Gal 3,7s ). | 
| 19,11-27 | Parabola dei dieci servi ( 
   Mt 25,14-30 ) Malgrado le considerevoli divergenze che separano la parabola delle mine da quella dei talenti ( Mt 25,14-30 ), la maggior parte degli esegeti è per l'identità, ritenendo che ciascun evangelista abbia liberamente modificato e sviluppato il tema iniziale. Sembra inoltre che si debbano distinguere in Luca due parabole fuse in una sola, quella delle mine ( vv 12-13.15-26 ) e quella del pretendente al regno ( vv 12.14.17.19.27 ). | 
| 19,12 | un titolo regale: probabile allusione al viaggio che fece Archelao a Roma nel 4 a.C., per far confermare in suo favore il testamento di Erode il grande. Alcuni giudei l'avevano ivi seguito per far arenare la sua richiesta ( cf. v 14 ). | 
| 19,13 | dieci monete d'oro: alla lettera "dieci mine"; la "mina" era una moneta greca, corrispondente a cento dracme o denari, cioè cento paghe giornaliere di un operaio. | 
| 19,28-21,38 | Gesù a Gerusalemme 19,28-40 Ingresso di Gesù in Gerusalemme ( Mt 21,1-11; Mc 11,1-11; Gv 12,12-19 ) | 
| 19,30-35 | Su quanti asini Gesù entrò a Gerusalemme? | 
| 19,38 | Citazione di Sal 118,26. | 
| 19,41-44 | Gesù piange su Gerusalemme Pianto di Gesù di fronte all'incredulità del suo popolo e alla prospettiva della catastrofe di Gerusalemme del 70 d.C. | 
| 19,42 | quello che porta alla pace: la via della pace era l'accoglienza di Gesù come messia. La via della pace: si tratta della pace messianica ( cf. Is 11,6+; Os 2,20+ ). 19,42-44 Questo oracolo completamente intessuto di reminiscenze bibliche ( notevoli specialmente nel testo greco: v 43: cf. Is 29,3; Is 37,33; Ger 52,4-5; Ez 4,1-3; Ez 21,27; - v 44: Os 10,14; Os 14,1; Na 3,10; Sal 137,9 ) richiama la rovina di Gerusalemme del 587 ( o 586? ) a.C. e molto più quella del 70 d.C., di cui peraltro non descrive nessuno dei tratti caratteristici. Da questo testo non si può dunque concludere che essa fosse già avvenuta ( cf. Lc 17,22+; Lc 21,20+ ). | 
| 19,44 | il tempo in cui sei stata visitata: Dio ha visitato il suo popolo ( Lc 1,68 ) inviandogli il proprio Figlio. | 
| 19,45-48 | Gesù scaccia i venditori dal tempio ( 
   Mt 21,12-17; 
   Mc 11,15-19; 
   Gv 2,13-25 ) 19,45 Citazione di Is 56,7. Vedi anche Ger 7,11. Quando scacciò Gesù i mercanti dal tempio? |