Giobbe

Indice

Capitolo 1

CEI 2008 - Audio - Interconfessionale

I. Prologo

Satana mette Giobbe alla prova

1 C'era nella terra di Uz un uomo chiamato Giobbe: uomo integro e retto, temeva Dio ed era alieno dal male.
Ez 14,14+
2 Gli erano nati sette figli e tre figlie;
3 possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e molto numerosa era la sua servitù.
Quest'uomo era il più grande fra tutti i figli d'oriente.
Gen 12,16
Gen 13,2
Gen 26,14
4 Ora i suoi figli solevano andare a fare banchetti in casa di uno di loro, ciascuno nel suo giorno, e mandavano a invitare anche le loro tre sorelle per mangiare e bere insieme.
5 Quando avevano compiuto il turno dei giorni del banchetto, Giobbe li mandava a chiamare per purificarli; si alzava di buon mattino e offriva olocausti secondo il numero di tutti loro.
Giobbe infatti pensava: « Forse i miei figli hanno peccato e hanno offeso Dio nel loro cuore ».
Così faceva Giobbe ogni volta.
1 Sam 16,5
6 Un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi davanti al Signore e anche satana andò in mezzo a loro.
1 Re 22,19-23
Gen 6,1+
7 Il Signore chiese a satana: « Da dove vieni? ».
Satana rispose al Signore: « Da un giro sulla terra, che ho percorsa ».
Zc 3,1-2
8 Il Signore disse a satana: « Hai posto attenzione al mio servo Giobbe?
Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, teme Dio ed è alieno dal male ».
Gen 3,1+
Lc 22,31
9 Satana rispose al Signore e disse: « Forse che Giobbe teme Dio per nulla?
10 Non hai forse messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quanto è suo?
Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e il suo bestiame abbonda sulla terra.
11 Ma stendi un poco la mano e tocca quanto ha e vedrai come ti benedirà in faccia! ».
12 Il Signore disse a Satana: « Ecco, quanto possiede è in tuo potere, ma non stender la mano su di lui ».
Satana si allontanò dal Signore.
13 Ora accadde che un giorno, mentre i suoi figli e le sue figlie stavano mangiando e bevendo in casa del fratello maggiore,
14 un messaggero venne da Giobbe e gli disse: « I buoi stavano arando e le asine pascolavano vicino ad essi,
15 quando i Sabei sono piombati su di essi e li hanno predati e hanno passato a fil di spada i guardiani.
Sono scampato io solo che ti racconto questo ».
1 Re 10,1+
16 Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: « Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è attaccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati.
Sono scampato io solo che ti racconto questo ».
17 Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: « I Caldei hanno formato tre bande: si sono gettati sopra i cammelli e li hanno presi e hanno passato a fil di spada i guardiani.
Sono scampato io solo che ti racconto questo ».
18 Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: « I tuoi figli e le tue figlie stavano mangiando e bevendo in casa del loro fratello maggiore,
19 quand'ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti.
Sono scampato io solo che ti racconto questo ».
20 Allora Giobbe si alzò e si stracciò le vesti, si rase il capo, cadde a terra, si prostrò
21 e disse: « Nudo uscii dal seno di mia madre, e nudo vi ritornerò.
Il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia benedetto il nome del Signore! ».
Qo 5,14
Sir 40,1
Gen 2,7
Gen 3,19
Sal 139,15
Sir 11,14
Qo 5,18
22 In tutto questo Giobbe non peccò e non attribuì a Dio nulla di ingiusto.
Indice

Abbreviazioni
1,1-2,13 Prologo
1,1-5 Felicità e rettitudine di Giobbe
c 1 L'autore ha conservato a questo racconto in prosa il carattere di racconto popolare.
1,1 La terra di Uz probabilmente è da collocare a est della terra di Canaan, nell'Idumea, fuori dal territorio di Israele, forse a sud di Edom ( cf. Gen 36,28;
Lam 4,21 ).
Giobbe non è ebreo, ma adora il Dio di Abramo.
In che senso era Giobbe integro e retto?
1,3 figli d'oriente: questa espressione indica gli abitanti dell'est della Palestina, e in particolare dei paesi di Edom e di Arabia ( cf. Nm 24,21+ ).
1,5 purificarli: alla lettera « santificarli ».
Si tratta di riti che liberano da quelle contaminazioni che impediscono di partecipare agli atti di culto ( cf. Lv 11,1+ ).
- offeso: l'ebraico ha: « benedetto ».
Lo stesso in Gb 1,11 e Gb 2,5.9.
Il verbo originario, « maledire », « bestemmiare », è stato così sostituito per evitare la presenza di un termine peggiorativo accanto al nome di Dio.
1,6-22 Giobbe viene messo alla prova
1,6 I figli di Dio sono i membri della corte divina, gli angeli ( vedi anche Gb 38,7 ).
davanti al Signore: Dio riceve o dà udienza in determinati giorni come farebbe un sovrano.
- A proposito dei figli di Dio, cf. Gb 2,1; Gb 38,7; Gen 6,1-4; Sal 29,1; Sal 82,1;
Sal 89,7.
Si tratta di esseri superiori all'uomo, che formano la corte di Jahve e il suo consiglio.
Vengono identificati con gli angeli ( i LXX traducono: « gli angeli di Dio »;
cf. Tb 5,4+ ).
- Satana: preceduto dall'articolo, come in Zc 3,1-2, il termine non è ancora un nome proprio, e lo diventa solo in 1 Cr 21,1.
Secondo l'etimologia ebraica, indica « l'avversario » ( cf. 2 Sam 19,23; 1 Re 5,18;
1 Re 11,14.23.25 ) oppure « l'accusatore » ( Sal 109,6 ); qui però la sua parte è piuttosto quella di una spia.
Si tratta di una figura equivoca, distinta dai figli di Dio, scettica riguardo all'uomo, tutta tesa a coglierlo in fallo, capace di scatenare su di lui ogni sorta di mali e perfino di spingerlo al male ( cf. anche 1 Cr 21,1 ).
Anche se non è deliberatamente ostile a Dio, mette in dubbio però la riuscita della sua opera nella creazione dell'uomo.
Al di là del satana cinico, dall'ironia fredda e malevola, si profila l'immagine di un essere pessimista, che se la prende con l'uomo perché ha motivi per esserne invidioso.
Il testo però non approfondisce i motivi del suo atteggiamento.
Per tutti questi aspetti, si può accostare ad altri abbozzi o figurazioni dello spirito del male, in particolare del serpente di Gen 3, con cui in definitiva finirà per fondersi
( cf. Sap 2,24; Ap 12,9; Ap 20,2 ) per incarnare la potenza diabolica ( cf. Lc 10,18 ).
Cosa fa Satana in cielo?
1,12 Dio permette che siamo tentati?
1,15.17 Sabei e Caldei: sono nomi di popolazioni nomadi, e sono utilizzati qui come sinonimi di predatori.
1,16 un fuoco divino: la folgore ( cf. 2 Re 1,10.12.14 ).
1,20 … si rase il capo: questo duplice gesto, segno di dolore o di lutto, viene spesso ricordato nella bibbia.
Cf., per il primo caso, Gen 37,34; Gs 7,6; 2 Sam 1,11; 2 Sam 3,31, ecc.; per il secondo caso, Ger 7,29; Ger 48,37; Ez 7,16; Esd 9,3, ecc.
1,21 vi ritornerò: la terra madre sembra paragonata al grembo materno.