La Chiesa

C 53

Adozione, bene della Chiesa

Rif.

La parola « adozione » ( υίοδεία ) non si trova una sola volta nei LXX, né nel N. T. fuori di san Paolo.
I soli termini ai quali si poteva accostarla sono quello di Figlio di Dio,
B 3
B 4
che si incontra sia nell'A. T. che nel N. T., e quello di erede.
C 9
Ma vi è tra i due una differenza essenziale.
Tralasciando « Verbo di Dio », l'espressione « Figlio di Dio » e l'espressione « erede » non includono mai una comunicazione di natura.
Non così per l'adozione che ci rende veramente figli del Padre
A 3
nel Figlio.
B 3
B 4

Testi

Rilievi

Rif.

Gen 30,1-3
Sono rari i casi di adozione giuridica nell'A. T.,
F 46
e sono riservati specialmente ai figli della concubina.

Es 4,22-23
Os 11,1-4
Dt 8,5-6
Dt 14,1-2
Israele è il figlio di Jahvè.
Questa affermazione è solo metaforica.
Dio ha voluto in compenso che Israele gli obbedisse, imitando la santità di suo Padre.

Es 24,3-8
Dt 29,2-9
Questa adozione del popolo eletto e dei suoi capi da parte di Jahvè è legata all'Alleanza del Sinai.
E 1
Essa ha dunque un carattere solamente giuridico.

Is 63,16-18
Is64,7-9
I profeti ricorderanno a Jahvè la sua paternità,
A 3
lo supplicheranno di dimenticare i delitti dei suoi figli.

Gb 1,6
Gen 6,1-4
Sal 82,6
Sal 89,7
Si tratta di un'adozione di benevolenza a favore di angeli o di uomini privilegiati, non di un'adozione di natura.
B 3
B 4

Gv 3,3-7
La « nascita » mediante l'acqua e lo Spirito, segno di un'adozione divina.
E 18
D 12

Gal 4,1-3
Rm 8,14-17
I Giudei, anche se eredi di Abramo secondo la carne, sono rimasti assoggettati alla Legge mosaica
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come degli schiavi.
Non sono membri reali della famiglia.

Gal 4,4-7
Rm 8,14-29
Venuti i tempi messianici, Cristo ha riscattato
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B 26
quelli che erano soggetti alla Legge e ha conferito loro l'adozione filiale che si sostituisce all'adozione giuridica.
Essa consiste nella presa di possesso delle anime per mezzo dello Spirito Santo.
E 24
E 22

2 Pt 1,4
1 Gv 1,3-7
Eb 3,14
Eb 6,4
La gloria e la potenza di Cristo, segni che egli ha dato della sua divinità, garantiscono la nostra partecipazione alla natura divina.

Mt 10,28
Eb 10,26-31
Gal 5,7-8
Questa partecipazione si perde col peccato.

Fil 2,15-16
1 Pt 1,13-17
Occorre dunque che viviamo da figli di Dio.

Lc 15,11-32
Ritornare a lui come il figliol prodigo.

Mt 7,7-11
Mt 6,7-15
Importunarlo come un padre.
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