|  | Lo Spirito Santo nella Liturgia |  | 
    
      | D 47 | Lutto | Rif. | 
    
      | Per la propria famiglia e la propria tribù, la morte di un uomo era una disgrazia e una privazione che determinavano il lutto. |  | 
    
      | Si emettevano grida di dolore e nello stesso tempo si ricordavano i giorni del defunto. | 
    
      | La tristezza e l'afflizione distoglievano dai piaceri della vita e orientavano verso pratiche di austerità. | 
    
      | Un po' alla volta, questo stato di penitenza acquistò un senso di preghiera e di espiazione. | 
    
      | Ben presto una disgrazia pubblica, una privazione di tutto il popolo causavano lo stato di lutto nazionale; i profeti imitano i canti funebri per descrivere la tristezza e l'afflizione di Israele, il popolo si pente ed espia in austerità. | 
    
      | In questi tempi nuovi, ogni lutto prende una nuova fisionomia; Cristo ha dato un senso alla morte e alle disgrazie della comunità, precisandone la fine e promettendo l'assistenza divina. | 
    
      | Testi | Rilievi | Rif. | 
    
      |  | Il lutto in Israele, nella teoria e nella pratica. |  | 
    
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      |  | I riti di penitenza: |  | 
    
      |  | - stracciarsi le vesti, | 
    
      |  | - vestirsi di sacco, | 
    
      |  | - camminare a piedi nudi, | 
    
      |  | - mettere le mani sul capo in segno di dolore, | 
    
      |  | - spargere polvere sul capo, | 
    
      |  | - dormire nella cenere, | 
    
      |  | - non aver nessuna cura personale, | 
    
      |  | - praticarsi incisioni ( riprovate dalla Legge ), | 
    
      |  | - digiunare, |  | 
    
      |  | - fare lamentazioni funebri ( grida e canti ). | 
    
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      |  | I lutti nazionali: | 
    
      |  | - in occasione della morte di un uomo insigne, | 
    
      |  | - in occasione di una pubblica calamità, | 
    
      |  | - le lamentazioni dei profeti su Israele. | 
    
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      |  | Gli atteggiamenti di lutto diventano atteggiamenti espiatori |  | 
    
      | e di preghiera. | 
    
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      |  | Cristo non ha abolito il dolore della morte. | 
    
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      |  | Però ora sappiamo che la morte non è la fine di tutto. | 
    
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      |  | La presenza o la promessa dello Sposo suggeriscono il nostro atteggiamento. |