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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 8 |
Luce e tenebre |
Rif. |
| Le tenebre sono la notte con tutte le sue calamità. |
| La luce è il giorno, la santità e la vita con Dio. |
| Bisogna dunque passare dalle tenebre alla luce, uscire dalle tenebre dell'Egitto e impegnarsi nelle vie della luce: richiamo a una vita morale esigente nella carità fraterna, a imitazione di Dio che è luce. |
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| Questa caratterizza tutta l'etica cristiana, che si radica nella morte e nella risurrezione del salvatore, nostra luce pasquale. |
| Di qui il contesto battesimale dei principali passi delle lettere. |
| Di qui soprattutto il combattimento tra la luce e le tenebre in san Giovanni: Gesù è la luce del mondo; la sua presenza obbliga a scegliere tra lui e le tenebre. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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La luce è luogo di felicità, di vita; le tenebre simbolo di infelicità, di morte. |
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Il binomio « luce-tenebre » ha origine dal ritmo stesso del giorno e della notte, del coricarsi e del levarsi. |
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| I documenti sacerdotali presentano la creazione come una separazione della luce dalle tenebre. |
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I colpi contro l'Egitto sono inferti nelle tenebre della notte. |
| D'altronde una delle piaghe consiste nell'inviare le tenebre durante il giorno. |
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Su questa base, i profeti presentano sovente il castigo come il capovolgimento del ritmo stabilito da Dio tra la luce e le tenebre. |
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Altra pista di riflessione, più profonda: costata che gli Ebrei hanno avuto la luce come dono in mezzo alla notte dell'esodo. |
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L'opposizione prende presto un valore morale. |
| La luce è ciò che è illuminato dalla Legge e dalla Sapienza; le tenebre sono opache sulla via del peccato. |
| Tema vicino a quello delle due vie. |
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Secondo la via che scelgono, gli uomini sono « figli della luce » o « figli delle tenebre »; essi vedono chiaramente o sono « ciechi ». |
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Le vie della luce o delle tenebre sono attualmente i regni di Gesù o di Satana. |
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Dopo la venuta di Cristo-luce, |
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| bisogna scegliere: è il giudizio delle tenebre. |
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Bisogna dunque cambiar via, camminare alla luce di Dio e non restare figli delle tenebre. |
| La conversione è illuminazione. |
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La scelta si fa con la carità che è luce, di fronte alle tenebre del peccato. |
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Nell'escatologia, finalmente, il binomio « luce-tenebre » sarà soppresso dalla vittoria definitiva del Regno della luce. |
