Lo Spirito Santo nella Morale

E 52

Umiltà

Rif.

Non si tratta qui della modesta virtù di un uomo senza carattere.
L'umiltà è una delle chiavi della Bibbia, e per prendere la Bibbia sul serio bisogna cercare di che cosa si tratta.
È il movimento stesso della rivelazione: Dio crea, parla, salva.
Di fronte a lui, l'uomo è un povero, un piccolo, un peccatore.
L'uomo deve riconoscersi come tale.
Il peccato è l'orgoglio
E 67
di colui che si fa passare per Dio invece di riconoscere la sua dipendenza fondamentale.
si coglie il legame essenziale tra umiltà e fede, umiltà e obbedienza.
In fatti, spesso sono i poveri materialmente
E 51
quelli che scoprono il significato della povertà spirituale.
Ma anche qui, e soprattutto qui, il rivelatore è Cristo: dolce, umile, umiliato e servo.
B 24
Occorre dunque avere un'anima di povero ed entrare nel suo sacrificio perché in lui e dietro a lui
E 19
il Padre ci accolga nel suo Regno.

Testi

Rilievi

Rif.

Sal 9
Sal 34
Punto di partenza materiale: l'umiliazione degli oppressi, che gridano verso Dio;
Is 2,6-18
Is 5,15-16
Gb 34,24-30
è l'orgoglio dei grandi, un peccato che Dio castiga.
E 67

Pr 15,33
Pr 16,17-21
Pr 18,12
Pr 22,4
Sir 3,17-24
Questo serve a far scoprire la vera umiltà: che è timore di Dio.
E 25

Sal 34
Gli umili lodano il Signore.

Sal 149
Is 57,14-16
Il Signore è con loro, si compiace in loro.

Dt 8,1-5.16
Se umilia, lo fa per provare la vera fede.

2 Sam 24,16-17
Lv 26,39-42
2 Cr 7,11-22
2 Cr 12,6-12
2 Cr 34,23-28
Gb 22,21-30
Ger 15,10-21
Umiliarsi in lui è pentirsi, riconoscere chi egli è e che cosa siamo noi.
E 26

Mi 6,6-8
Dn 3,37-43
Dio ascolta i cuori umili: è l'unico sacrificio che gradisce.
D 25

Sal 37,8-18
Mt 5,5
Gli umili avranno la terra in eredità.
C 9

Sof 2,1-3
Sof 3,11-13
Is 29,18-24
Prospettiva escatologica: gli umili costituiscono il « Resto »,
C 3
punto di partenza del nuovo popolo.

1 Sam 2,1-10
Lc 1,47-55
L'umile, colui che pone solo in Dio la sua fiducia, è dunque colui che, senza aspirare alla restaurazione umane, attende il Messia.
Questa attesa termina con Maria.
C 82

Mt 11,28-30
Mt 20,24-28
Mt 23,1-12
Gv 13,12-17
Viene il Messia: si presenta come un servo dolce e umile
B 24
ed esige un'umiltà uguale.

Zc 9,9-10
Mt 21,1-10
Mt 27,39-50
Sal 22
Ger 11,18-20
Is 53
Fil 2,6-11
I racconti della passione, concordemente, fanno vedere in lui il « povero » per eccellenza, l'umiliato.

Mt 18,1-5
Mt 19,13-15
Convertirsi a lui è ritornare allo stato di disprezzo, simile a quello dei bambini.

Mt 11,25-27
1 Cor 1,26-31
Dio parla e si rivela solo a questa condizione: contrariamente alle dottrine umane, quella di Cristo non si comunica che nell'umiltà.
B 9

Lc 14,7-11
Lc 18,9-14
Mt 23,1-12
Smascherare in noi la sufficienza farisaica.
E 67
Gc 4,6-10
1 Pt 5,5-6
sottomessi a Dio
Mt 8,5-13
dire: « Io non sono degno », è l'atteggiamento della fede, quella che non ebbe Israele.
Indice