La Chiesa

C 33

Chiesa, riunione

Rif.
Tutta l'opera di salvezza di Dio sul popolo e sul mondo sovente è rappresentata come riunione dei dispersi.
Quanto più il peccato e l'attività umana conducono alla dispersione, tanto più l'opera di Dio è riunione e unificazione.
Ma, dall'assemblea del deserto
C 11
all'assemblea escatologica della fine dei tempi, parecchi « adunatori » sono stati mandati da Dio, destinati a riunire le pecore disperse
B 15
B 16
e che attendono la vera riunione in Cristo e nella Chiesa.

Testi

Rilievi

Rif.
Gen 11,1-9
Lv 26,33
Dt 30,2-5
Ger 9,12-15
Ger 3,6-11
Ger 18,15-17
Ez 12,14-16
1 Re 11,26-40
Il processo della dispersione: Babele, l'esilio, lo scisma.
C 27
Dt 4,9-13
Dt 9,10
Dt 18,16
Dt 23,2-9
Dt 31,30
La prima tappa della riunione: l'assemblea del deserto polarizza dodici tribù attorno al culto di Jahvè e della sua arca.
C 11
C 30
2 Sam 5-6
Con Davide, l'istituzione regale tende a divenire, provvisoriamente il fattore della riunione.
2 Cr 30,1-12
Insuccessi di Ezechia in questo campo.
Ger 10,21
Ez 34,5-6
Zc 13,7
I « pastori » hanno disperso invece di riunire.
L'esilio sarà solo il risultato normale di questa dispersione tra le nazioni.
In esilio, viene elaborata con maggior chiarezza la dottrina della riunione:
Is 43,5
Is 56,8
Sal 107,3
Sal 147,2
a) Solo Jahvè raduna.
Is 49,5-6
b) Egli raduna per mezzo del suo « Servo »
B 24
Mi 4,6
Sof 3,19-20
Ger 31,8
c) Si fa vedere come un pastore preoccupato delle pecore disperse
Dt 30,1-3
Gdt 5,23
d) Pone la conversione come condizione di questa riunione
E 26
Is 66,18-19
Is 49,6
Is 60
Zc 14,21
e) La riunione si estende a tutte le nazioni trascinate così nella scia delle tribù di Israele.
Ez 37,20-28
Ez 48,31-35
Il ritorno dall'esilio si presenta sotto la forma della riunione delle tribù attorno alla città santa.
Sal 87
Sal 122
I pellegrinaggi a Sion
D 61
simboleggiano questa riunione.
Sir 36,13-14
1 Cr 16,18-36
Sal 106,47
Ma i migliori Ebrei dell'epoca si rendono conto che Gerusalemme non ha il valore di città di riunione, per cui le loro preghiere sublimano questa speranza nell'escatologia.
Gv 11,52
Mt 12,30
Mt 13,30.47
Mt 23,37
Cristo presenta la sua opera come quella della riunione.
Ma, egli fallisce, almeno esteriormente.
At 2,5-11
La Chiesa prolunga l'azione di Cristo: essa prende corpo, nella funzione di riunione, appunto in occasione di una festa che raduna gli Ebrei e le nazioni.
Mt 24,31
L'opera di riunione delle nazioni si realizza, dopo la caduta di Sion, nella Chiesa.
1 Cor 16,1-4
2 Cor 8-9
Is 60,14
La colletta per Gerusalemme « raduna » le ricchezze delle nazioni ed è, per san Paolo, evocatrice della riunione.
C 37
Eb 12,22-23
Ap 7,1-9
Mt 25,32
La Chiesa conduce tutti i popolo alla riunione generale del Regno.
Gv 10,16
Gv 11,52
Giovanni oppone nettamente la « riunione » delle nazioni per mezzo del sangue di Cristo ai semplici interessi nazionali di Israele.
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