Le realtà umane

F 59

Fecondità

Rif.

In ogni religione, l'idea della fecondità è legata a quella di Dio.
Nella Bibbia, però il tema della fecondità va molto più in là; infatti, esso è in relazione con quello dell'Alleanza e sfocia in quello della partecipazione alla vita stessa di Dio: Padre, Figlio e Spirito.
A 1
A 2
E 7
E 34

Testi

Rilievi

Rif.

Gen 1,2
Gv 1,3-4
Sal 36,10
Sal 42,3
Sal 84,3
Ger 2,13
La fecondità è l'attributo proprio del Dio vivente, creatore e sorgente di vita.
( Si noti che in Gen 5,3, « creare a immagine di » significa « generare » ).

Gen 1,11-13.22.27-28
Gen 4,1
Gen 9,1-2
Gen 24,60
Dt 1,12-14
Sal 17,6
Sal 113,9
Sal 127,3-4
La fecondità delle creature è un dono di Dio rinnovato dopo il diluvio, una benedizione di Dio che le leggi dell'adozione e del levirato si propongono di garantire anche a coloro che non hanno figli.

Gen 30,23
1 Sam 1,5-8
2 Sam 6,23
Os 9,11.14
Ger 22,30
Lc 1,25
Al contrario, nella Bibbia la sterilità è considerata come un segno dell'abbandono di Dio, persino di un castigo.

Lv 20,10-21
Dt 22,23-29
Dt 24,1
Dt 26,4.14
Gen 38,8-10
Es 20,14
Mt 5,27-28.31
Ogni cosa che abbia relazione con la fecondità è oggetto di prescrizione da parte di Dio: è dominio sacro.

Gen 12,1-2
Gen 15,3-6.18
Gen 17,4-8.16
Gen 21,2-4
Gen 22,17-18
Con Abramo, questa fecondità è associata alla promessa e alla realizzazione dell'Alleanza.
Da questo momento, il libro del Gen. non è più soltanto il racconto delle generazioni umane successive.

Gen 27,27-29
Gen 48,15-19
Gen 49,22-26
Gen 12,2-3
Gen 13,16
Gen 15,5
Gen 17,2-6
Gen 22,17
Dt 7,12-13
I patriarchi trasmettono ai loro figli la doppia promessa di fecondità e di Alleanza, perché nella mentalità biblica la fecondità carnale è collegata alla fedeltà all'Alleanza.

Ez 47,12
Mt 5,20
Mt 7,21
Mt 18,6-9
Mt 19,17.29
Mt 25,34
L'era messianica sarà un'era di fecondità straordinaria: Regno e Vita sono sinonimi.

Mt 1,1-17
Lc 3,23-38
Gal 3,16
Gal 4,4
Cristo, figlio di Adamo, è il compimento di tutte le genealogie attraverso le quali la Bibbia mostra la continuità delle promesse.
B 35

At 3,15
Gv 4,14
Gv 6,53-56
Gv 8,12
Rm 8,29
1 Cor 15,20
Col 1,15-16.18
Eb 1,6
Gc 1,18
Ap 14,4
Gv 5,26
Gv 6,33
È il primogenito del mondo nuovo; per lui i fedeli diventano a loro volta i primogeniti della creazione,
B 20
E 18
la Vita stessa, sorgente di Vita.
B 5
B 6
B 31
D 28
E 20

  La nozione di fecondità si apre a prospettive spirituali:
1 Cor 12,4-6
- essa è opera dello Spirito Santo,
1 Cor 4,15
Gal 4,19
1 Ts 2-3
- si manifesta particolarmente nell'apostolato;
Mt 19,10-12
- rende altamente lodevole la sterilità volontaria secondo la carne.

Mt 12,48-49
Lc 2,49-50
In realtà, ciò che fa appartenere a Cristo, non è la carne e il sangue.

Lc 11,27
Mt 1,18-21
Lc 1,35
Gen 16,2
Gen 25,21
Gen 29,31
Così, Cristo loda nella sua stessa Madre in primo luogo la fede;
C 74
la sua fecondità verginale, opera dello Spirito santo, era stata prefigurata con la sterilità prolungata di Sara, Rebecca e Rachele.
C 74
C 75
F 17

Gal 4,26
Ap 12
Finalmente, la nozione di fecondità biblica sfocia in quella della Chiesa, madre feconda dei credenti.
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